L’OLIO
Enotre olio extra vergine di oliva proviene dalla regione meridionale italiana della Calabria, ai piedi del monte Sila Crotonese.
Qui l’impresa agricola di Enotre continua la produzione di petrolio della famiglia Pollizzi, rilevando la sua tradizione e passione per la coltivazione dell’olivo. Ottenuto dalla varietà Carolea, Enotre ha un sapore fruttato medio e una bassa acidità dovuta sia al tipo di cultivar che all’altitudine alla quale viene prodotto. Seguendo i più moderni metodi di spremitura, l’olio viene estratto rispettando l’ambiente e senza sostanze chimiche.
Il risultato è un olio d’oliva gustoso ma delicato, con un’acidità molto bassa e un gusto fruttato che esalta il sapore di qualsiasi piatto, senza coprirlo. Enotre fruttato delicato unisce delicatamente l’autenticità e il gusto di un olio extra vergine di oliva, moderne tecniche agronomiche e la passione della tradizione per la produzione di olio.
LE OLIVE
Il termine Carolea indica una cultivar* tipica della regione Calabria. L’oliva Carolea richiede un certo livello di cura agronomica, ma allo stesso tempo si adatta facilmente alle diverse condizioni ambientali, in particolare a quelle delle parti meridionali d’Italia.
Gli oli d’oliva estratti da questa cultivar sono caratterizzati da un livello medio di fruttato, un grado medio-leggero di amaro e piccante, con note aromatiche di erba fresca, foglia di carciofo, pomodoro e mandorla. Gli uliveti di Enotre si trovano a circa 650-700 metri sul livello del mare, ai piedi delle montagne della Sila Crotonese. La coltivazione è ambientata in un ambiente incontaminato, particolarmente prezioso per la sua biodiversità.
L’altitudine influisce sulla qualità della coltivazione per diversi motivi. Innanzitutto si occupa della maturazione delle olive e della sua shelf life: ritarda gradualmente le fasi di maturazione permettendo un buon mantenimento del frutto. In secondo luogo, l’altitudine garantisce una migliore ventilazione, riducendo al minimo gli attacchi parassiti come quello della mosca, una vera peste per le colture soggette a umidità elevata.
* Il termine cultivar è una contrazione dell’espressione inglese varietà coltivata, che deriva dal latino varietas culta. In agronomia, il termine si riferisce a una varietà di piante coltivate. Da un punto di vista pratico, la cultivar è analoga alla razza di una specie animale fatta per addomesticamento e selezione.
IL RACCOLTO
Non esiste una fase ideale in cui raccogliere le olive. Al momento di decidere, il produttore deve bilanciare i fattori ambientali (altitudine, esposizione al sole e latitudine dei boschi), nonché altri fattori specifici delle olive come shelf life (maggiore nei frutti meno maturi), resa e sapore. Quindi, la raccolta è uno dei momenti più importanti del ciclo di produzione dell’olio. Il metodo tradizionale di raccolta delle olive prevede la pettinatura dei frutti maturi dall’albero in reti o la raccolta manuale in cestini legati intorno alla vita.
Nella maggior parte dei luoghi i raccoglitori meccanici hanno sostituito la mano che pettina le olive dall’albero usando una pinza vibrante a manico lungo per rimuovere le olive dai rami. Le olive vengono quindi raccolte in reti che devono essere sparse sotto gli alberi a mano.
Ai piedi della montagna crotonese della Sila, il terreno accidentato e scosceso rende il raccolto lento e laborioso, punteggiato dal terrazzamento delle colline. Un altro passo essenziale per ottenere un olio puro e profumato è il metodo di conservazione delle olive: subito dopo la raccolta, le olive vengono poste in apposite cassette ventilate lontano dal calore. Infine, la frangitura delle olive avviene entro 18-24 ore dalla raccolta. Questa vicinanza assicura che le olive non fermentino in modo anaerobico, dando origine alla formazione di “alcoli alifatici” che produrrebbe sostanziali difetti nell’olio come il “riscaldamento” e lo “stampo”. Per il raccolto, l’impresa di Enotre si affida all’esperienza di Carmine Iannone, un noto agronomo della regione.
I COLLABORATORI
Enotre è molto orgoglioso di collaborare con My City Kitchen (MCK), un’organizzazione no profit con sede a Meriden, Connectictut, USA. MCK è stata fondata dallo chef Kashia Diaz Cave nel 2009 ed è diventata un punto di riferimento nella comunità Meriden.
Lo scopo della nostra partnership è quello di estendere la conoscenza del cibo sano, che si basa essenzialmente sulla conoscenza della provenienza del cibo. Qui a Enotre possiamo assicurarci che al cliente venga offerto uno dei migliori prodotti sul mercato e stiamo lavorando per rendere prontamente disponibile il nostro olio extra vergine di oliva nel mercato americano. L’olio Enotre sarà venduto esclusivamente attraverso il caffè MCK Gourmet a Shelton, CT.